16 personaggi in cerca d’attore di Matteo Mignani

La personale di Matteo Mignani è organizzata dalla Galleria 291 Est in collaborazione con il Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici (Sngci).

“Avevo poco spazio, un metro scarso di muro bianco, poco tempo e decine di facce bellissime da fermare e inquadrare in cinque secondi. C’era sempre confusione, fretta e una folla di fotografi. Le condizioni ideali per distruggere ogni posa.”

Nasce così il progetto di Matteo Mignani, fotografo accreditato alla Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, che di fronte a tutte le “celebrities” inizia una caccia alla “fototessera” migliore, catturando l’identità di un momento.

I personaggi affiorano all’improvviso su volti noti.

Una sorta di caccia alle farfalle che vede volteggiare sulla passerella del festival attraenti figure da mettere nelle rete dell’obiettivo, per catalogarle in una collezione potenzialmente infinita di “identità”.

Ad ogni scatto il fotografo si domanda se mai potrà trovare rappresentata la vera personalità di un soggetto, così lo spettatore tenterà di scovare un’identità tra le micro espressioni dei volti, domandandosi se sia quella l’espressione dell’uomo o se si tratti un’improvvisazione, di un personaggio costruito per la passerella, una posa frutto di raffinata arte attoriale o spontaneo edonismo.

“Mi attira molto il concetto della fototessera. Nel campo del ritratto fotografico con la R maiuscola potrebbe essere vista come un karaoke in un festival jazz, come un uovo fritto in un concorso culinario. E’ un oggetto meta-fotografico, è lo scatto base. Sapere che tutti ne abbiamo una in tasca è un pensiero che mi rassicura e mi incuriosisce.”

Biografia

Matteo Mignani nasce nel 1974 in provincia di Bergamo. Dopo l’università a Pavia, dove studia Lettere, lavora nel campo dell’editoria a Milano. Nel 2008 carica la sua biblioteca e il suo basso su un furgone e si trasferisce a Roma dove la fotografia, che ha sempre coltivato per passione, diventa un lavoro. Si divide così fra fotogiornalismo e cinema, partecipando alle più importanti manifestazioni cinematografiche italiane come la Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, il Festival Internazionale del Film di Roma e i premi “Nastri d’Argento”.